Non dovrebbe essere una grande sorpresa sapere che la fiducia è fondamentale per sostenere l’efficacia di un team, come lo è per tutte le relazioni più importanti e numerosi studi lo hanno dimostrato. Uno di questi, condotto dalla National Library of Medicine, ha evidenziato che livelli più bassi di fiducia all’interno di un team aumentano i conflitti interpersonali e, nel tempo, riducono la produttività del gruppo. La fiducia in un team è essenziale nel contesto lavorativo: come si può collaborare, condividere idee e sentirsi a proprio agio nel fare brainstorming con qualcuno di cui non ci si fida?
Se cerchi online come costruire la fiducia in un team, troverai una lunga lista di attività di team building e giochi sulla fiducia (chi non ha mai fatto il classico esercizio di lasciarsi cadere all’indietro sperando che i colleghi ti prendano?). Ma sapere che i tuoi colleghi ti sosterranno fisicamente in un esercizio del genere ti aiuterà davvero quando dovrai affrontare un progetto complesso, senza essere sicuro di come comunicare le tue esigenze o capire come preferiscono lavorare gli altri? Per costruire un livello di fiducia solido serve qualcosa di più profondo: esperienze condivise e tempo passato a lavorare insieme e se a questo aggiungiamo la Thomas People Science, possiamo accelerare il processo.
Se qualcuno ti chiedesse come preferisci lavorare ad un progetto, sapresti rispondere in modo chiaro? E se ti domandassero cosa ti renderebbe più produttivo o come preferiresti essere gestito? Essere consapevoli di questi aspetti e saperli comunicare può fare una grande differenza: aiuta a sentirsi più sicuri, sereni e rispettati nel contesto professionale. Ma il livello di auto-consapevolezza necessario per farlo non è così scontato. Sebbene il 95% delle persone pensi di conoscersi bene, la psicologa organizzativa Tasha Eurich sostiene che in realtà questo è vero solo per il 12-15% di loro.
E qui entrano in gioco gli insight basati sulla Thomas People Science, capaci di offrire un metodo scientifico per comprendere e misurare lo stile lavorativo, di comunicazione e le preferenze di gestione. Gli insight permettono di raggiungere quella consapevolezza che può cambiare davvero il modo in cui si vive il proprio lavoro. Ora immagina di condividere queste informazioni coni tuoi colleghi: se tutti comprendessero e rispettassero il modo di lavorare degli altri, delegando i compiti in base ai punti di forza e alle preferenze di ciascuno, il team funzionerebbe meglio e da subito. Questo significa creare una base solida di fiducia.
La piattaforma Thomas Connect permette di visualizzare facilmente questi insight su di te e su chiunque all’interno dell’organizzazione. Immagina di dover affrontare una conversazione con il tuo manager sulla tua crescita professionale, ma di non sapere come gestirla nel modo migliore. Potresti chiedere aiuto a Thom, il nostro coach AI, che analizzerà il profilo del tuo manager e ti darà indicazioni personalizzate.
Puoi usare Thomas Connect per rafforzare il tuo team, comprendendo meglio gli altri e, soprattutto, conoscendo te stesso. Thomas Connect può migliorare la fiducia, il rispetto e la collaborazione, favorendo la crescita delle persone e di tutta l’organizzazione.