
Creare relazioni di lavoro forti, abbracciare il cambiamento, aumentare il morale e aiutare gli altri a raggiungere il massimo, è ciò che fanno i grandi leader. Essere in grado di applicare l’intelligenza emotiva ai momenti di stress, la risoluzione dei conflitti e la distribuzione di empatia sono solo alcune delle tecniche che permettono di avere un leader di successo e emotivamente intelligente.
Naturalmente, la leadership può venire in molte forme diverse. In particolare, team e individui ben consolidati possono aiutare i loro manager a raggiungere ciò di cui hanno bisogno.
Questo è comune per i leader di nuova costituzione che possono non avere la conoscenza e l’esperienza del settore, o sono nuovi per il business e richiedono tempo per comprendere i processi e la cultura organizzativa.
Quando un leader ha bisogno di sviluppare l’intelligenza emotiva
L’intelligenza emotiva è un’abilità sviluppabile. Per fortuna è qualcosa che tutti possiamo imparare e praticare, abbiamo solo bisogno di capire come si manifesta. I feedback che includono cose come “bloccato nella propria bolla” o “bassa comprensione delle esigenze della squadra” sono solo alcuni degli esempi che si possono sentire.
Secondo l’esperto di intelligenza emotiva Daniel Goleman, l’intelligenza emotiva (EI o EQ [quoziente emotivo]) è composta da quattro componenti distinte ma complementari:
- Consapevolezza di sé: riconoscimento delle proprie emozioni
Gli individui emotivamente intelligenti non lasciano che le loro emozioni invadano il loro processo decisionale. - Consapevolezza sociale/empatia: riconoscimento delle emozioni altrui
Capire lo stato dei sentimenti di qualcun altro e comunicare la tua comprensione. - Self Management: capacità di gestire le proprie emozioni
Essere in grado di regolare le proprie emozioni pur rimanendo calmo e positivo in situazioni stressanti. - Social Skills: capacità di influenzare e gestire le emozioni altrui
Nutrire le emozioni del tuo team per favorire comportamenti e risultati positivi.
Apprendere questi comportamenti richiede tempo e la consapevolezza delle tue capacità di gestione, è una parte fondamentale dell’apprendimento di questi tratti EQ. Eseguendo regolari autovalutazioni e chiedendo un feedback a 360 gradi, puoi vedere dove potresti mancare e affrontare queste aree.
Consigli letterari per sviluppare un leader emotivamente intelligente
Avvicinarsi a un manager o un capo con suggerimenti per costruire l’intelligenza emotiva può naturalmente essere uno scenario imbarazzante. L’ultima cosa che vuoi fare è far sentire quell’impiegato come se non stesse ottenendo risultati o non fosse molto bravo nel suo lavoro.
Gestire verso l’alto richiede l’implementazione del proprio EQ in questo scenario. Essere empatici con la situazione; quanto tempo ha avuto il manager? Quanta esperienza in questo campo hanno? Stanno lavorando con alcuni problemi personali di cui non si può essere a conoscenza?
Essere informale e passare informazioni potrebbe essere un buon punto di partenza. Menziona che stai “leggendo un grande libro sull’intelligenza emotiva” e fornisci loro quella fonte di informazioni se richiesto. I titoli includono;
- Corporate Emotional Intelligence di Gareth Chick
- Empath di John Fear
- Intelligenza emotiva: Perché può importare più di IQ di Daniel Goleman
- Intelligenza emotiva per i leader di Edoardo Binda Zane
Superare una cultura della paura
L’Intelligenza Emotiva è una delle più importanti soft skill che un manager e un leader possono avere. Essere in grado di riconoscere che il loro comportamento può influenzare una squadra e il successo dell’organizzazione è fondamentale per il business.
Una bassa intelligenza emotiva può portare a una cultura organizzativa negativa e creare conflitti interni tra i membri del team e la struttura operativa. Pertanto, è importante assumere un leader emotivamente intelligente e in grado di sviluppare e crescere.
Ciò che è importante è che ci sia una cultura aperta per i dipendenti per aiutare i loro leader a crescere nel ruolo.
Può essere spaventoso sottolineare al vostro manager che potrebbero fare un lavoro migliore in questo settore, quindi è importante riconoscere la propria I.E.
Sapere quando parlare, sostenere il vostro team e leader con le vostre conoscenze e rendere l’esperienza non conflittuale quando la gestione verso l’alto è il modo migliore per avviare il processo. Lavora con il tuo manager per stabilire buone relazioni e buone pratiche in modo da poter aiutare a indirizzarli nella giusta direzione se ritieni che non stiano distribuendo abbastanza intelligenza emotiva.
Con tutto quello che è successo negli ultimi anni, le imprese devono affrontare un tempo di prova. Dalla ridotta capacità di lavoro a una crisi di salute mentale per molti che lavorano da remoto. Un leader emotivamente intelligente può aiutare a raccogliere una squadra e guidarli verso nuovi obiettivi, mentre anche entrare in empatia con la situazione. Nel 2022, c’è bisogno di più intelligenza emotiva dai nostri leader per aiutarci a ristabilire nuovi modi di lavorare e tornare al business e al successo personale.